CHI SIAMO

Il nome della struttura è stato “trafugato” dal nome dell’omonima opera di Agnolo Firenzuola, scrittore, nato a Firenze il 28 settembre 1493, al quale la città di Prato ha raccolto le spoglie nel 1543 ed intitolato una delle vie del centro cittadino che nel recente passato ha rappresentato una delle strade più rigogliose del suo commercio e dove oggi appunto si trova la nostra struttura.
La Trinuzia è la camera del centro storico di Prato. Si trova appena a 30 metri dalla bellissima Piazza del Duomo ed è immersa al centro dell’arte della città “Laniera”. La struttura è nuova e rappresenta la mia prima esperienza nel settore del turismo.
Dimenticavo di presentarmi … mi chiamo Leonardo Guarducci e sono il gestore della struttura, pratese dalla nascita e da generazioni con la passione di imparare a stimolare ed accrescere la propria mente attraverso la scoperta di nuovi luoghi e dello star bene nell’accezione più generica del suo significato.

A volte le cose semplici ma esclusive sono equiparabili a quelle di lusso o superior come si usa dire oggi. Curioso di esplorare questo tipo di attività ho fatto ristrutturare un piccolo appartamento ricevuto in eredità da mio padre Riccardo. Lo stesso mi riferiva nelle ricorrenti e confidenziali “chiaccherate” notturne, pur lavorando in altro tipo di attività, mi confidava spesso che uno dei suoi sogni sarebbe stato quello di poter gestire un Albergo …Chissà se un giorno potrò realizzare il suo sogno…
Comunque Prato è proprio una bella città.
Qui sono nati ed hanno vissuto tanti illustri della storia, della letteratura italiana, del cinema e dello sport. Solo per citarne qualcuno… Francesco De Marco Datini, Filippino Lippi, Curzio Malaparte, Gabriele D’Annunzio, Roberto Benigni, Francesco Nuti, Paolo Rossi, Iuri Chechi, ecc., ecc., ecc.
Prato è “piena” di monumenti, importanti basiliche, palazzi storici e musei che meritano attenzione da parte di chi passa da qui anche solo per una notte come tappa intermedia.
Lo splendido Palazzo Pretorio restaurato ed aperto ai visitatori dal 2008 i meravigliosi dipinti di Filippino Lippi (Pittore), il monumento a Francesco de Marco Datini (inventore della cambiale) in Piazza del Comune, il castello del nordico Imperatore Federico Barbarossa, il Pulpito di Donatello, la scultura dal nome “Forma squadrata con taglio” di Henry Spencer Moore in Piazza San Marco ribattezzata dai pratesi “IL BUHO di MUR” e donata dall’artista alla città di Prato nel 1974, il Museo Pecci di Arte Contemporanea recentemente ampliato ed inaugurato, il Museo del Tessuto, i teatri Metastasio e Politeama Pratese.
Mi piace parlare della mia città e continuare poi con ecc. ecc. ecc. perché vorrei poterti dire tutto ma come potrai capire è impossibile.
Tanta cultura, tanta storia e tanta tradizione ancora, forse, da ben valorizzare e da far conoscere al turismo nazionale ed a quello internazionale.
La struttura è vicinissima alla stazione ferroviaria di Prato Porta al Serraglio (distante circa 200 metri) che è ben collegata ogni giorno e ad ogni ora con la stazione di Firenze S.M.N. (stazione ferroviaria di Firenze che si trova in prossimità del centro del capoluogo Toscano).
Infine ma non di meno importanza la Mortadella di Prato, i sedani alla Pratese, i Cantucci ed i Brutti Boni del Forno Mattei, le ciambelline del Bar Magnolfi, il Caffè di Bacchino.

Date:
08 settembre Ostensione della Sacra Cintola e Corteggio Storico
26 dicembre Patrono della città Santo Stefano